Slitta l’obbligo di trasmissione telematica dei “corrispettivi” per tutti gli operatori commerciali con un giro d’affari superiore a 7.000 euro. Lo comunica l’Agenzia delle Entrate.
L’adempimento – spiega l’Agenzia – è attualmente sospeso in attesa che venga definito il Regolamento che deve disciplinare le modalità di rilascio delle certificazioni degli scontrini non aventi valore fiscale, in correlazione alla loro trasmissione in via telematica al fisco.
Resta invece confermato – aggiunge la nota delle Entrate – l’obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi per i contribuenti “minimi in franchigia” a partire dal 25 settembre 2007.
Quello dei contribuenti minimi in franchigia è il nuovo regime fiscale agevolato che è entrato in vigore quest’anno e che è applicato solo alle piccolissime aziende, quelle con un volume d’affari non superiore a 7.000 euro.
Le aziende della grande distribuzione, infine, possono optare per la trasmissione telematica degli scontrini (ma non sono obbligate) seguendo le modalità operative e il tracciato telematico contenuti nel provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del luglio scorso.
- Redazione
- 17 Settembre 2007
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