Partita la corsa all’assunzione di immigrati

Oltre 500 a Perugia, quasi 200 a Terni e molte altre nelle sedi CGIL sparse per tutto il territorio regionale.
Questo è solo un accenno sul numero di quanti sono interessati all’assunzione di immigrati in Umbria, perchè ovviamente la stessa procedura è in atto anche nelle organizzazioni di altri sindacati.
L’aspetto più positivo è che questa volta si dovrebbero evitare le scene drammatiche degli scorsi anni, con la gente in fila per giorni e notti intere davanti alle Poste per spedire la propria domanda di assunzione (ma ieri sera davanti all’ufficio di Marsciano si registrava in verità parecchio movimento). 
Quest’anno, infatti, le domande di assunzione di cittadini immigrati relative al decreto flussi 2007 potranno essere inviate solo via internet, dal singolo datore di lavoro o attraverso patronati e associazioni. E tra questi c’è ovviamente la Cgil con il suo patronato Inca, che dal 3 dicembre ha messo a pieno regime le decine di postazioni allestite in tutta la regione per rispondere al gran numero di lavoratori e datori di lavoro che intendono presentare la domanda (a livello nazionale se ne prevedono 800-900 mila a fronte di 170 mila posti disponibili).