Sul nuovo centro polifunzionale previsto lungo Viale Ponte Nestore, a Marsciano, il consigliere comunale Marco Regni tiene a far conoscere il suo convinto sì. “Fui io – spiega in un comunicato – a presentare più un anno fa per primo una interrogazione chiedendo chiarimenti e segnalando negativamente la cosa, rispetto al progetto dell’ennesimo centro commerciale a Marsciano. Oggi a distanza di più di un anno ho votato convintamente a favore del progetto in questione”.
Cosa è cambiato nel frattempo, viene da chiedergli? “In questi quattordici mesi si è svolta una grande opera concertativa, per la quale va ringraziato il comitato spontaneo dell’area in oggetto che ha saputo
richiamare l’attenzione dell’Amministrazione rispetto ai problemi di quella zona; vanno altresì ringraziate le proprietà dell’area che pur avendo i permessi di natura urbanistica perfettamente in regola per ben
altre cubature e tipologie edificatorie alla fine hanno adeguato progetto, tipologia di intervento e volumi ad un disegno più consono e compatibile con l’ambiente, intervenendo anche a favore della struttura
sociale e ricreativa del parco ponte, con la cessione di più di un ettaro di terreno”.
L’esponente marscianese dell’Udc tiene a precisare anche che “non si tratta di nuove licenze ma del trasferimento di licenze già esistenti” e, inoltre, che “il quartiere guadagna un grande parcheggio
che oltre ad essere di utilità per la struttura commerciale e residenziale, in particolari occasioni potrà anche servire come sfogo dell’area stessa”.
Regni riconosce comunque che ci sono due criticità nell’operazione: ”una in particolare – scrive – non è risolvibile, ovvero sarebbe stato più utile che il polmone di verde fosse contiguo con l’attuale area del campetto di calcio, ma non è possibile in quanto si sarebbero dovuti spostare gli edifici più verso il fiume, in zone teoricamente esondabili; l’altro è quello della viabilità, che dovrà essere rivista alla luce della variante chesarà realizzata nell’area a nord del centro stesso, al fine di evitare la congestione eccessiva di quel tratto di strada”.
- Redazione
- 7 Aprile 2007
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