Coldiretti si pone l’obiettivo di sostenere un’agricoltura che vuole porsi al servizio dei cittadini e proporre un modello di sviluppo sostenibile e diffuso, dove crescita economica, socialità e qualità della vita, rappresentino gli obiettivi da raggiungere”. La mobilitazione interesserà le province di Perugia e Terni. Oggi la prima iniziativa prevista a Spoleto, dove si ritroveranno centinaia di agricoltori.
”La qualificazione e valorizzazione delle produzioni locali, attraverso una chiara identificazione sull’origine dei prodotti agroalimentari e la loro tracciabilità, nelle diverse fasi del processo produttivo – ribadisce Coldiretti – è l’unica strada per dare le giuste informazioni ai cittadini-consumatori, garantendo la qualità dei prodotti e un giusto reddito alle imprese”. Tutto ciò, “per sostenere un nuovo modello di agricoltura multifunzionale, in grado di offrire un forte contributo per la produzione di energia pulita da fonti rinnovabili, attraverso la realizzazione di micro-impianti diffusi sul territorio e alimentati da biomasse prodotte localmente, con l’inserimento da parte delle pubbliche amministrazioni nei programmi urbanistici di reti di teleriscaldamento alimentate da questi impianti e la nascita di specifiche filiere per la produzione di bioplastiche degradabili, derivate da materie prime agricole del posto.
Un’agricoltura – afferma Coldiretti – in grado di offrire anche servizi di pubblica utilità, ovvero di protezione civile, manutenzione del territorio e del verde, nonché di favorire l’utilizzo di prodotti dell’agricoltura locale e quindi a “km zero”, nella ristorazione pubblica e in quella privata, promuovendo mercati locali dal produttore al consumatore, la vendita diretta e la creazione di filiere corte, per garantire ai cittadini-consumatori prodotti di qualità a prezzi di vantaggio.”
- Redazione
- 9 Maggio 2007
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