Quasi in risposta ai dati degli indicatori economici, che vedono l’Umbria carente sul piano dell’innovazione e della ricerca, giunge la notizia dei primi risultati, in questo campo, dell’iniziativa della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia per lo sviluppo di progetti di ricerca realizzati dall’Università di Perugia su proposta di imprese locali, che si sono impegnate a cofinanziare gli interventi. Caltruss è stata battezzata la trave antisismica nata da una collaborazione tra la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Perugia e la Caltiber, società perugina attiva nel settore edile. Il risultato è il primo dei 40 progetti finanziati dalla fondazione e si cala nel solco della tradizione antisismica umbra nel quale da tempo eccelle la Elcom di Pantalla di Todi. Trattasi di una trave mista prefabbricata, con una elevata duttilità flessionale, formata da un traliccio in acciaio a forma reticolare e da un rivestimento in calcestruzzo gettato in opera.
L’auspicio è che presto si concretizzi quanto detto dal Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Carlo Colaiacovo, presidente di Confindustria Perugia “Questo primo progetto dimostra come mettendo insieme idee e risorse si possono fare cose interessanti anche nella nostra pur piccola regione”.
