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Il caldo e la siccità ha portato allo sviluppo di grandi colonie di coleotteri, ma la Usl invita a non usare insetticidi perchè hanno una loro utilità

In diverse zone di campagna è in corso, secondo le segnalazioni della Usl 2, lo sviluppo di grandi colonie di coleotteri carabidi, che sono spesso confusi con gli scarafaggi.
Questi insetti provengono dai campi, che con il clima caldo e siccitoso sono privi di acqua e di nutrimento per i coleotteri. I coleotteri infatti si cibano di insetti e sono quindi organismi utili.
I coleotteri non sono insetti pericolosi per la salute umana anzi contribuiscono a difenderla dagli attacchi di altri insetti dannosi.
In queste serate calde i coleotteri si dirigono verso le abitazioni che hanno un giardino, dove quindi c’è umidità e ci sono insetti di cui cibarsi. Il fenomeno finirà comunque con l’abbassamento delle temperature.
L’Usl consiglia vivamente di non dare insetticida: serve a poco, perchè questi insetti sono molto resistenti, e poi perchè sono insetti utili a contrastare le zanzare.
Contro le zanzare un Comune dell’assolata e caldissima Bassa modenese, quello di Soliera, ci prova col ‘Mosquito Barrier’, ovvero il succo di aglio, considerando che l’insetto non è altro che un vampiro. Verrà sperimentato nel parco della Resistenza un metodo che alcuni scienziati californiani ritengono particolarmente efficace e soprattutto del tutto innocuo per l’uomo.
Saranno fatti diversi trattamenti col ‘Mosquito Barrier’, prodotto biologico di ultima generazione: un composto a base di succo di aglio (99,3%) diluito in olio vegetale che ne assicura l’aderenza alla flora, il rispetto della fauna e dell’uomo. Il prodotto è dichiarato ‘Target’, ovvero ha effetto solo sulla famiglia delle zanzare e le sue sottospecie, senza influenzare lucciole, coccinelle, farfalle, libellule, api ed altri insetti utili.
E’ noto da tempo che le zanzare sono attirate dall’anidride carbonica emessa dal corpo umano (inodore per l’uomo). Il succo di aglio contiene sostanze solforate che mascherano appunto l’odore dell’anidride carbonica, così che la zanzara diventa incapace di localizzare il corpo umano.
I trattamenti si protrarranno fino alla fine di agosto. Saranno fatti al mattino con un atomizzatore e nella zona si potrà percepire l’odore dell’aglio.

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