Il pubblico ministero di Torino è sempre molto attento sui rischi chimici per la salute. Il fronte aperto questa volta è quello di deodoranti per l’ambiente o per le auto che sprigionano benzene, una sostanza cancerogena. Su questo filone è aperta appunto una indagine della Procura di Torino.
Un chimico dell’Università del capoluogo piemontese, su richiesta del pm Raffaele Guariniello, ha esaminato undici prodotti (sono quelli “a diffusione elettrica”) in libera vendita nel mercato nazionale, rilevando benzene in cinque campioni di due marche diverse.
I responsabili di entrambe le aziende sono stati indagati per frode in commercio. Secondo l’esperto interpellato dal magistrato l’uso dei prodotti in questione è “certamente pericoloso”.
- Redazione
- 30 Agosto 2007
Condividi su facebook
Condividi su twitter