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La Provincia di Perugia ha aderito ad un progetto di alta tecnologia per assistere gli automobilisti tramite i Gps

La fantascienza poco per volta si trasforma in scienza e tecnica. Sa di fantascientico ma presto sarà realtà il progetto di avere un sistema di interrelazione continuo tra il conducente di un veicolo, i guidatori che lo seguono e precedono e la strada che percorre, in modo da diminuire gli incidenti causati dalla limitata visibilità.
È quanto prevede il progetto europeo ‘Idrive’, a cui anche la Provincia di Perugia ha scelto di aderire.
A tale scopo verranno utilizzati comuni dispositivi Gps già presenti sul mercato per il monitoraggio e la notifica di messaggi.
Il Gps trasmetterà, quindi, le informazioni relative alla posizione e alla velocità del veicolo, alla rete di sensori distribuiti lungo la strada con protocollo wireless e con modalità completamente anonime nel rispetto delle disposizioni europee sulla privacy.
La Provincia di Perugia è stata direttamente contattata dalla società ‘Wizard Consulting Spa’ per partecipare ad un consorzio di Enti Pubblici, Istituti di Ricerca ed Aziende private finalizzato alla realizzazione di “Idrive”, che rientra nel VII Programma quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico della Comunità Europea.
Con il sistema di dispositivi Gps installati nella macchina, si potrà visualizzare la posizione degli altri veicoli per una distanza abbastanza ampia per poter fronteggiare eventuali situazioni di rischio per particolari condizioni di scarsa visibilità. I sensori stradali potranno inoltre trasmettere al veicolo informazioni relative alla geometria della strada ed alla segnaletica presente nonchè catturare, in caso di pericolo ovvero in caso di una condotta di guida che lo potrebbe creare, l’attenzione del guidatore con meccanismi di allarme visivi ed acustici.

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