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In Consiglio Regionale dell'Umbria si dovrà discutere una mozione per consentire risparmi alle famiglie degli studenti

Anche se un po’ tardiva, in quanto l’anno scolastico è ormai iniziato, in Consiglio regionale dell’Umbria approderà una proposta sull’onda delle proteste per l’incremento del prezzo dei libri scolastici.
La proposta del consigliere regionale di AN Alfredo De Sio vorrebbe che la Giunta Regionale si impegni a concedere il patrocinio alle associazioni giovanili che lo richiedano per la realizzazione di mercatini dei libri di testo usati e a mettere a loro disposizione, a titolo gratuito, spazi di proprietà regionale da utilizzarsi a questo scopo; a promuovere un tavolo istituzionale coinvolgendo anche gli editori del settore affinché, oltre ad un contenimento dei prezzi, come proposto dal MOIGE (Movimento Italiano Genitori), le edizioni dei libri di testo non varino per almeno 5 anni, prevedendo, per gli eventuali aggiornamenti che dovessero rendersi necessari, fascicoli allegati; a verificare la possibilità di trovare forme di incentivo per i Consigli di Istituto affinché nella scelta dei libri di testo da adottare tengano conto della reale “obsolescenza” dei testi e non di quella legata solo a parametri “di forma”; a incrementare i fondi per il diritto allo studio.

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