Dal 13 al 20 novembre piccoli centri di grande interesse storico-culturale e gastronomico dell’Umbria, quali Corciano, Castiglione del Lago, Trevi, Bettona, Massa Martana e Corinaldo (Marche) hanno fatto conoscere nel centro direzionale della capitale nipponica il volto migliore dei territori di provenienza, partecipando alla fiera “Slow city life food” di Tokyo.
I Borghi più belli dell’Umbria (a fianco di quelli marchigiani e toscani) hanno aperto una nuova finestra italiana sul Giappone.
E’ stato calcolato che siano stati almeno 5.000 i visitatori che si sono avvicinati agli stand italiani, nell’ambito della Fiera organizzata dall’Associazione Nixita con il sostegno economico di tre grandi aziende tra cui Alitalia.
E ad imporsi alla loro attenzione è stato in primo luogo lo stile di vita dei nostri piccoli centri.
L’ambasciatore italiano ha lanciato la proposta, in occasione della Primavera Italiana a Tokyo del 2008, di organizzare un grande evento in cui i Borghi più belli di Umbria, Toscana e Marche siano i protagonisti.
Da qui l’impegno assunto dai sindaci delle città umbre di predisporre dei pacchetti turistici ad hoc per una ventina di persone e per la durata di una settimana.
Infine sono stati incontrati i responsabili dell’Associazione dei Borghi più belli del Giappone, che conta 16 città della regione dell’Okkaido, che sono stati invitati a prendere parte a giugno all’assemblea nazionale dei Borghi più belli d’Italia e poi a fine estate al Festival nazionale che si terrà a Castiglione del Lago e Corciano.
- Redazione
- 2 Dicembre 2007
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