Non è ancora epidemia influenzale. Il ‘picco’ di diffusione è atteso per gennaio e per i molti a letto in questo periodo una piccola delusione: si tratta ancora di forme parainfluenzali o batteriche, ma non di influenza vera.
A rilevarlo gli ultimi dati disponibili dalla rete italiana sorveglianza influenza (Influnet) dell’Istituto superiore di Sanità.
Siamo ancora di molto al di sotto della soglia che si considera ‘significativa’ se è pari a 2 malati per 1.000 abitanti. Attualmente, siamo allo 0,2 per 1.000.
C’è ancora un pò di tempo per poter effettuare la vaccinazione antinfluenzale, almeno fino alla fine di dicembre.
Poi, però, diventerebbe troppo tardi, dal momento che il vaccino impiega circa 10 giorni per diventare efficace.
