Riattivare il protocollo di gemellaggio tra Todi e la città spagnola di Santomera che fu firmato nel maggio 1996 ma al quale “non fu mai dato alcun seguito concreto” (come viene ricordando oggi in un comunicato stampa dal sindaco Ruggiano virgolettando una dichiarazione del sindaco Sanchèz).
Per perseguire tale l’obiettivo, in occasione delle cerimonie religiose svoltesi a Collevalenza dall’8 al 10 febbraio scorso per celebrare il 25° Anniversario dalla morte di Madre Speranza, il sindaco Ruggiano aveva ricevuto ufficialmente presso i palazzi comunali una delegazione proveniente dalla città natale della Madre, composta dal sindaco Josè Marìa Sànchez e da alcuni assessori.
Come emerge da un articolo apparso su “La Calle”, rivista di informazione locale di Santomera che l’Amministrazione comunale spagnola ha fatto pervenire in questi giorni al municipio di Todi, esiste – scrive Ruggiano – la “determinazione congiunta a realizzare questo progetto di fratellanza per rendere onore e gloria a Madre Speranza, una donna che ha donato la Sua vita alla fede ed ha scelto la nostra città per concretizzare un altissimo progetto divino”.
