Anche se appena nato, figura già tra le prime manifestazioni di cui la città di Todi può andare orgogliosa. Stiamo parlando degli Internazionali di Tennis dell’Umbria, la cui seconda edizione si svolgerà dal 13 a 21 settembre.
Il torneo, classificato come Challenger Atp e con un montepremi di 50 mila dollari, si colloca, per importanza, tra i primi sei d’Italia, tanto che sono attesi alcuni dei migliori 100 giocatori della graduatoria mondiale.
«Siamo orgogliosi di proporre quest’anno un torneo di livello superiore all’edizione dell’esordio – commenta il presidente del Tennis Club Todi 1971 Marcello Marchesini, presentando l’evento. Grazie all’abbinamento con importanti sponsor, puntiamo ancora a una grande manifestazione non solo dal punto di vista sportivo e agonistico, ma anche per la promozione dell’Umbria e di Todi».
Nel 2007 il torneo è stato vinto dall’ex nazionale di Coppa Davis, Stefano Galvani.
Quest’anno la manifestazione è slittata avanti di una settimana nel calendario internazionale per evitare sovrapposizioni con appuntamenti di livello superiore, in modo da avere tra i partecipanti un maggior numero di tennisti di livello mondiale.
L’organizzazione si avvale della collaborazione tecnica dell’ex tennista perugino Francesco Cancellotti, già azzurro di Davis e numero 21 nelle classifiche mondiali nel 1985.
Collateralmente al torneo si svolgeranno diverse iniziative, che verranno rese note nei prossimi mesi.
Lo scorso anno presero parte al torneo 64 giocatori professionisti provenienti da varie parti del mondo.
Gli incontri vennero seguiti da 5 mila spettatori nei 10 giorni della competizione.
