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Brevetto italiano per la realizzazione dei nuovi pannelli che verranno montati in via sperimentale in una fattoria agricola didattica

La soluzione dei problemi di raffreddamento dei pannelli fotovoltaici per rendere di lunga durata i componenti “alla clorofilla” può venire anche da una scoperta italiana che, grazie all’ingegno nostrano. consente anche di ricavare una buona dose di calore per riscaldare le case.
Produrre contemporaneamente elettricità e aria calda con i pannelli fotovoltaici è possibile grazie al sistema Didimo, inventato e brevettato in Italia.
L’aria viene scaldata scorrendo al di sotto dei pannelli e viene convogliata in un adeguato serbatoio di accumulo di acqua per conservare l’energia termica di giorno e liberarla di notte o quando serve tramite un ”radiatore”.
A sperimentarlo, per la prima volta, sarà un’azienda agricola e fattoria didattica che costruirà un tetto fotovoltaico con i Didimo.
La temperatura dell’aria che uscirà da Didimo varia a seconda delle stagioni da 25 a 40 gradi (l’aria in ingresso in estate è già a 29-34 gradi).
Per ogni kW di energia elettrica prodotta si potranno ricavare 4-5 kW termici.

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