Buona partecipazione stamattina al Tavolo Alto della Concertazione, convocato dall’assessore regionale alle politiche sociali Damiano Stufara per condividere le linee guida del secondo piano sociale della Regione Umbria e tenuto nella Sala del Consiglio Comunale di Todi.
Intorno alle 11, dopo una conferenza dei sindaci e degli assessori dell’Ambito territoriale, l’esposizione degli indirizzi per il 2° Piano Sociale Regionale dell’Umbria e i risultati dei gruppi di lavoro sugli strumenti di governance del sistema, il sistema di finanziamento, le singole politiche relative alle famiglie e ai compiti di cura, le famiglie in difficoltà e immigrate, l’housing sociale.
Al Tavolo erano presenti i rappresentanti politico-istituzionali dell’Ambito territoriale n. 4 e i soggetti impegnati nelle politiche sociali nel comprensorio della Media Valle del Tevere. In particolare gli interventi dei sindaci Roberto Cerquaglia di Montecastello di Vibio, Gianfranco Chiacchieroni di Marsciano e di Collazzone Alberto Borioli, hanno inteso sottolineare i problemi del reperimento delle risorse a fronte dei problemi dei bilanci comunali in relazione con le incertezze della finanziaria nazionale, dell’omogeneità dei servizi nei territori, del continuo aumento del disagio sociale, anche conseguente alla crisi economica generale.
Per le rappresentanze sindacali sono intervenuti Giuliano Mancinelli dell’Associazione Consumatori, Tiziana Ciabucchi per Cgil e Giorgio Menghini per Cisl. L’urgenza della definizione del piano sociale e l’importanza della sua completezza ed equità nei loro rilievi.
I temi del rapporto d’integrazione con la sanità e il volontariato, infine, nelle parole di Stefano Lentini neo responsabile del Distretto Sanitario MVT e di Franca Menculini vicepresidente della Cooperativa Polis nella quale è confluita Lasciaa.