L’aglio, in dosi da 600 a 900 mg al giorni, riduce la pressione negli ipertesi più del doppio di quello che comunemente si pensava sulla base di statistiche indifferenziate.
I supplementi d’aglio potrebbero, quindi, abbassare la pressione del sangue con la stessa efficacia dei farmaci usati contro l’ipertensione, secondo una nuova ricerca condotta dal team della Dr.ssa Karin Ried della University of Adelaide in Australia.
Il team australiano ha scoperto che l’aglio riduceva in media la pressione sistolica (il valore più alto) di 4,6 mm Hg, ma, limitando l’analisi solo a soggetti ipertesi, la pressione sistolica scendeva di ben 8,4 mm Hg e quella diastolica di 7,3 mm Hg. Più era alta la pressione del soggetto all’inizio dello studio, più si riduceva grazie all’assunzione dei supplementi d’aglio.
Gli effetti, notano Ried e colleghi, sono simili a quelli che si ottengono con i farmaci, come i beta bloccanti o gli Ac-inibitori
- Redazione
- 9 Agosto 2008
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