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Gli organizzatori tirano un bilancio della manifestazione ed annunciano che il prossimo anno il festival proverà a proiettarsi su scala regionale

Con la premiazione dei vincitori del “Premio creatività giovanile città di Marsciano” e il concerto serale, si è conclusa la quarta edizione di Marsciano Arte Giovani, il festival dei giovani artisti organizzato con vari partner dal centro di aggregazione “Virus” (gestito dalla cooperativa Onda).
L’iniziativa ha riscosso apprezzamento per qualità e articolazione dell’offerta culturale, capacità di promuovere i giovani artisti, partecipazione del pubblico ad ogni singola iniziativa, coinvolgimento di più soggetti.
Il sindaco Gianfranco Chiacchieroni ha evidenziato come “con la contaminazione di più forze a guadagnarci sono tutti, e si sviluppa una dinamica che valorizza la città e le sue risorse culturali ben al di là dell’evento organizzato da un soggetto in solitudine”.

Proprio questa impostazione organizzativa ha permesso di dar vita a ben nove giorni di iniziative: due seminari su tecniche artistiche particolari, due conferenze-dibattiti, uno spettacolo di danza buto, una serata brasiliana con foto e Capoeira, una serata poetica dedicata ad Edgar Lee Master, un concerto rock rock, la visione di un film, una cena-concerto, una mostra antologica che ha coinvolto oltre trenta artisti, due personali di fotografia. A coronare il tutto il premio “Creatività” con l’assegnazione di 500 euro offerti da Alessandro Velloni ed altri premi minori.
Fra i momenti più interessanti del festival la conferenza di Marco Tonelli, ex curatore della quadriennale di arte contemporanea di Roma, l’esibizione di danza buto di Elena Angeli, performance espressionistica ambientata in mezzo alle opere d’arte degli artisti figurativi, nonché il concerto finale, con i Campabbriglia che hanno concluso animando le danze del pubblico a suon di tarantella, pizzica, tammorriata.

A vincere il concorso è toccato alla stilista Romina Magrini, che ha convinto la giuria soprattutto per la sua intraprendenza (ha vinto un concorso che ha portato i suoi abiti ad essere esposti al museo Guggenheim di Bilbao, e ha disegnato costumi per Stefania Sandrelli e Carlo delle Piane) e la creatività esuberante e il carattere sperimentale dei suoi vestiti. A lei, oltre al premio in euro, anche una bella scultura di Mario Trecquattrini.

“Ogni anno Marsciano Arte Giovani è cresciuto rispetto all’anno precedente – afferma Angelo Moretti -passando da una dimensione locale ad un respiro, quest’anno, che si è allargato a tutta la provincia e oltre, con artisti da Orvieto e Spoleto, personalità della cultura di livello nazionale, un premio il cui valore è soprattutto dato dalla competenza della giuria; anche la prossima edizione proveremo a compiere un ulteriore passo, che ormai non può che consistere nel proiettare il festival su scala regionale”.

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