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Previste una serie di azioni per valorizzare e promuovere nei territori ruoli e diritti delle nuove generazioni: commissionato anche uno studio conoscitivo per arrivare ad una legge quadro

A breve la Regione dell’Umbria pubblicherà un bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell’Accordo di programma quadro in materia di politiche giovanili “I giovani sono il presente”.
L’Accordo di programma tra Governo e Regione Umbria prevede una serie di azioni per valorizzare e promuovere ruolo e diritti delle giovani generazioni, per agevolarne l’accesso al lavoro, alla cultura, alla casa, per favorirne la rappresentanza e la partecipazione alla vita pubblica.
Alla realizzazione degli interventi sono destinati 5 milioni 880 mila euro, che derivano la metà dal Fondo nazionale per le politiche giovanili e per la restante quota da finanziamenti comunitari, regionali, dei Comuni e di organizzazioni del terzo settore, scuole medie superiori e Università.
Nell’anticipare le caratteristiche del bando, l’assessore regionale Stufara ha evidenziato l’esigenza di avere un quadro conoscitivo chiaro della realtà giovanile umbra, “per questo motivo – ha detto – l’Agenzia Umbria Ricerche sta effettuando un rapporto che servirà da sfondo per la definizione, si spera entro il 2008, di una proposta di legge quadro regionale in materia di politiche giovanili”.

Il bando che sarà pubblicato il primo ottobre sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria descrive e disciplina gli indirizzi e gli adempimenti necessari per la presentazione di progetti a favore dei giovani ed invita Amministrazioni comunali, scuole medie superiori, Università, associazioni di promozione sociale, associazioni di volontariato e di cooperazione sociale a presentare proposte che potranno contare su risorse pari a 1 milione 323 mila euro per la loro realizzazione. 
Cultura e spazi, informazione per i giovani, cittadinanza e processi partecipativi, tempo libero e vita associativa, giovani e sport, mobilità e scambi giovanili, sono i temi relativamente ai quali si possono presentare proposte.

I progetti dovranno contribuire a realizzare gli obiettivi della programmazione regionale in modo integrato con le progettualità dei Piani territoriali per i giovani, così da dare ulteriore impulso alle politiche giovanili evitando la frammentazione degli interventi.
Le iniziative dovranno essere attuate sul territorio regionale e rivolte ai giovani italiani o stranieri, di età compresa tra i 15 e i 30 anni. Ciascun progetto è finanziabile nella misura massima dell’80% del suo costo complessivo e dovrà avere durata massima triennale.

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