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La direttrice della struttura di Palazzo Francisci, quale coordinatrice di un'iniziativa congiunta dei Ministeri della Salute e della Gioventù, ha presentato un progetto per la prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare

Un nuovo “alloro” per il Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare di Palazzo Francisci a Todi.
Nella giornata di oggi, infatti, presso la sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Direttrice del Centro, Laura Dalla Ragione, in qualità di coordinatrice del Comitato congiunto del Ministero della Salute e della Gioventù, è stata protagonista della presentazione del progetto “Una rete contro l’anoressia”.
Il progetto, molto articolato, ha previsto la pubblicazione di un portale di riferimento per le azioni di assistenza e prevenzione sui disturbi del comportamento alimentare a cura dell’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma.

Il nuovo portale www.timshel.it è una piazza virtuale, un luogo dove incontrarsi e confrontarsi, per superare insieme la, sempre più diffusa, “difficoltà di accettarsi per quel che si è”.
Timshel nasce nell’ambito del progetto “Guadagnare Salute”, finalizzato a rendere più facili le scelte salutari e a promuovere campagne informative che mirino a modificare comportamenti non idonei a garantire salute e benessere, con l’intento di favorire una sana alimentazione e di prevenire e combattere i Disturbi del Comportamento Alimentare, troppo spesso generati da abitudini dietetiche errate e dal desiderio di adeguarsi a mode e miti dei tempi moderni.
In particolare, il progetto Timshel, si inserisce in un protocollo di intesa tra il Ministro della Salute e il Ministro delle politiche giovanili e delle attività sportive, che vede, tra gli autorevoli soggetti coinvolti, la AUSL 2 dell’Umbria con il  Centro dei Disturbi per il Comportamento Alimentare di Palazzo Francisci.

Il DCA di Todi infatti, è la prima struttura pubblica italiana interamente dedicata al trattamento intensivo dei disturbi dell’alimentazione (anoressia, bulimia, disturbo dell’alimentazione non altrimenti specificato, disturbo da alimentazione incontrollata), è uno spazio di cura extraospedaliero dove ragazze, a volte bambine, possono vivere un’esperienza di terapia intensiva accompagnata da un’esperienza di vita accogliente e ricca, che si avvale di un’equipe di personale specializzato (psicologi, pediatri, nutrizionisti, psichiatri, fisioterapisti, infermieri, dietiste).

Il DCA tuderte dalla sua fondazione (maggio 2003) ad oggi ha visto non solo un cospicuo incremento del numero di pazienti provenienti da tutta Italia e un crescente afflusso di personale in formazione, grazie alla maturata esperienza nel campo e alla volontà di sviluppare nuovi metodi e criteri di erogazione del servizio stesso.
Il dato più significativo è rappresentato dai risultati di follow up, che confermano l’efficacia del programma terapeutico tanto che il modello di cura sperimentato a Todi è in corso di replicazione in diverse regioni italiane (nei giorni scorsi la dottoressa Dalla Ragione era stata ospite di un convegno a Cagliari per presentare l’esperienza di avanguardia che la vede protagonista).

In una nota stampa l’Amministrazione Ruggiano e l’Etab “La Consolazione“, ente che ha un ruolo fondamentale per l’attività del Centro, esprimono orgoglio per i traguardi raggiunti e gli auguri per il prosieguo dell’attività.

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