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L'incidente è avvenuto nel pomeriggio di lunedì all'interno di un'azienda agricola: la vittima, era madre di due bambini, e la sua scomparsa è stata denunciata dal compagno

Tragedia tra Giano dell’Umbria e Montefalco, dove una donna di 35 anni è morta lunedì pomeriggio triturata dagli ingranaggi di una macchina agricola utilizzata per triturare il fieno da utilizzare all’interno din una stalla.
Il gravissimo incidente è avvenuto in un’azienda agricola in località Bivio Moscardini.
La donna, madre di due bambini, sembra stesse lavorando nei pressi del trinciaforaggi quando, forse per una distrazione, sarebbe scivolata verso l’attrezzo che l’ha risucchiata e straziata.
All’incidente non avrebbero assistito testimoni e di quanto avvenuto si sarebbe accorto per primo il compagno con la quale la donna viveva.
Sul posto si sono recati i vigili del fuoco, il 118, i carabinieri, la scientifica e il medico legale.
Sono in corso rilievi ed accertamenti per capire l’esatta dinamica dell’incidente.
Nonostante siano stati rimossi quintali di paglia, della donna, al momento, sembra sia stato ritrovato solo uno stivale e l’ipotesi raccapriciante è che il corpo sia stato ridotto in pezzi e che si trovi mischiato al foraggio.

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