Nessuna risposta valida ai gravi problemi che sta vivendo il settore del tabacco.
Cosi la Cia-Confederazione italiana agricoltori esprime la più viva delusione in merito alla riunione del Tavolo di filiera che si è svolta ieri e dove i dirigenti del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali.-assente il ministro Galan- non hanno presentato proposte utili per venire incontro alle esigenze dei produttori, sempre più in grande affanno.
Per la Cia il tempo delle parole e delle promesse è scaduto.
Il ministro deve impegnarsi affinché le misure agroambientali proposte nei Psr dalle regioni tabacchicole vengano al più presto approvate, con cifre ragionevoli, dalla Commissione europea.
Una necessità evidenziata anche dagli assessori regionali all’Agricoltura dell’Umbria e della Campania.
Alle accuse ha subito replicato il ministro: ”Il ministero delle Politiche agricole ha prestato e presta molta attenzione al settore del tabacco e le urgenti istanze che riguardano questo settore, a partire dalle misure agroambientali dei PSR, sono state da me personalmente piu’ volte esposte, anche in maniera ufficiale, al Commissario europeo Dacian Ciolos, dal quale l’Italia si aspetta a breve le risposte definitive per dare certezze ai tantissimi produttori e lavoratori interessati”