Bisognerà aspettare fino all’ 8 novembre prossimo per il processo davanti al gup di Perugia ad Amanda Knox, accusata di calunnia ad alcuni poliziotti che indagarono sull’omicidio della sua coinquilina, l’inglese Meredith Kercher, per il quale la studentessa di Seattle è in carcere.
Intanto nell’udienza preliminare, a cui è stata presente anche Amanda, il giudice Claudia Matteini ha ammesso la costituzione di parte civile per otto agenti della squadra mobile e dello Sco.
La difesa ha spiegato che, nel processo per calunnia, non sceglierà il giudizio abbreviato, perchè “sarebbe illogico rispetto all’atteggiamento tenuto fino a questo momento”.
- Redazione
- 2 Ottobre 2010
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