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L'immagine della regione che ne hanno i turisti pasquali è un luogo dove si può respirare
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In base ai dati relativi alle prenotazioni alberghiere per Pasqua che Expedia.it ha analizzato i dati 2012, stilando la classifica delle destinazioni preferite dai turisti italiani e delle mete italiane più prenotate, l’Umbria appare tra le mete preferite dai vacanzieri italiani.

I primi tre posti sono occupati è Roma, poi Palermo, e terza l’Umbria che, nell’immaginario del turista, si caratterizza sempre più con uno slogan che viene dal basso: “polmone d’Italia”, ma che occorre coltivare, perché i gusti del turista cambiano facilmente.
Non a caso una meta tradizionale come Firenze è la grande assente nella classifica delle destinazioni italiane più prenotate per il weekend di Pasqua 2012.

Proprio questa idea dell’Umbria pare abbia guidato la risalita dell’agriturismo regionale (la quinta regione d’Italia dopo Toscana, Trentino Alto Adige, Lombardia e Venetoper il volume dell’offerta) che dopo un 2010 deludente, ha chiuso il 2011 con un aumento 
Agriturist Umbria, l’associazione agrituristica di Confagricoltura dà in crescita: la domanda (+4%), trainata soprattutto sopratutto dagli stranieri (+5%), il giro d’affari medio per azienda (+4,6%) e l’utilizzo degli alloggi (+4,2%) mentre invariata resta la durata del soggiorno (4,4 giorni).
Le aziende che propongono ristorazione e degustazioni di prodotti aumentano rispettivamente del 6,2% e del 12,8%

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