Il piccolo borgo di Citerna, quasi al confine dell’Umbria con la Toscana, è sconvolto per il susseguirsi in questi ultimi giorni di morti tragiche.
Dopo la morte, perché travolto da un albero, di un taglialegna professionista, ieri l’uccisione di un 50enne ad opera del fratello 43enne.
Ed oggi la regola del “non c’è due senza tre” s’è manifestata in tutta la sua forza.
L’omicida del fratello è stato trovato morto stamattina sul suo letto in una cella del carcere di Capanne dove era stato rinchiuso dopo che si era consegnato, immediatamente dopo il fatale accoltellamento, ai Carabinieri.
L’uomo era da tempo curato in un centro di igiene mentale ed aveva accoltellato il fratello nel corso di una lite sotto gli occhi della madre.
Sembra che il decesso sia stato causato da cause naturali ma non c ‘è chi non veda il collegamento coi fatti del giorno prima.
