Un giovane di 29 anni di Todi, Mirko Cardaioli., di professione muratore, ha perso la vita affogando nel lago di Corbara. La tragedia è avvenuta domenica mattina intorno alle ore 11,15.
Secondo le prime notizie, il ragazzo, era insieme al fratello Federico di 22 anni e ad un altro amico di 46 su una imbarcazione in vetroresina che, all’altezza del pontile del centro remiero, mentre stavano riavviciandosi a terra, si è rovesciata dopo aver imbarcato acqua.
Il fratello della vittima sembra sia stato tratto in salvo dall’amico che, giunto a riva a nuoto, con l’aiuto di altri pescatori lo ha soccorso gettandogli un ramo al quale appigliarsi.
Per Mirko, questo il nome del giovane, non c’è stato nulla da fare: è stato tentato un massaggio cardiaco e una respirazione bocca a bocca, fino all’arrivo del 118.
Sul posto sono intervenuti con varie squadre e con un elicottero decollato da Arezzo. Sul posto anche polizia, corpo forestale e personale del 118.
La dinamica dell’incidente è al vaglio dei carabinieri.
Le altre due persone coinvolte nella tragedia sono stati trovati in stato di ipotermia ed in evidenti stato di choc.
Il 22 enne è stato portato in ospedale ma le sue condizioni non sarebbero preoccupanti.
Mirko, che oltre a Federico aveva anche un altro fratello più grande, lascia i genitori ed una figlia piccolissima, che aveva avuto dalla sua compgna appena un mese fa.