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Alcuni passeggeri della Ferrovia centrale umbra sono rimasti contusi
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Fine settimana di incidenti  singolari in Umbria.
Dopo l’autobus di linea finito contro un albero a Perugia, si registra anche il deragliamento di un treno della Fcu (Ferrovia centrale umbra) in località Montecastelli, vicino Trestina.

Il treno era costituito da due sole carrozze, di cui solo una, la prima, è finita fuori dai binari all’uscita di una galleria.
La causa sembra sia stata una frana che è scivolata sulle rotaie.

Umbria Mobilità ha precisato che la sede ferroviaria era stata  invasa da detriti (pietre-terra) provenienti da un movimento franoso che aveva causato la rottura e il ribaltamento del muro di trincea adiacente la sede ferroviaria.
 

Alcune persone sono rimaste ferite, anche se nessuna in modo grave, a seguito del contraccolpo dovuto all’improvvisa frenata.
Una ventina i passeggeri che sono stati costretti a ricorrere alle cure dei sanitari, soccorsi  da dieci autoambulanze coordinate dalla centrale del 118  di Perugia; sono cinque  i passeggeri ( quattro donne ed un uomo di età tra i 45 e 50 anni) che attualmente si trovano in osservazione per accertamenti radiologici e cure presso l’Ospedale di Città di Castello; gli altri sono stati medicati in quello di Umbertide e subito dimessi

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, da Perugia e Città di Castello, la polizia e ambulanze del 118 per prestare soccorso alle persone rimaste contuse.

Ricevuta la chiamata  di soccorso da parte del  macchinista  del treno, alle ore 6.28,  il 118 in  pochissimi minuti ha messo in atto il piano di emergenza, coordinandosi con il personale degli ospedali di Umbertide e Città di Castello.
All’arrivo del 118 sul posto ( dalla postazione di Perugia sono partite due autoambulanze ), era già in azione una taske force della Croce Rossa della sezione di Città di Castello, che con i suoi operatori ha dato in supporto assai importante sotto il profilo di assistenza psicologica ai passeggeri .

Il personale del 118 ha  riferito che, sul posto dell deragliamento del treno, non ci sono state  scene di panico, anche in virtù degli aiuti ricevuti da tutti i passeggeri; i  feriti  hanno potuto tranquillizzare personalmente i propri familiari, per essere poi trasferiti negli ospedali di Umbertide e Città di Castello.

Soddisfazione per la prontezza del soccorso è stata espressa dall Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia Walter Orlandi, che ha voluto ringraziare personalmente i responsabili della Centrale Operativa del 118 e tutti gli operatori medici ed infermieristici per l’attività assistenziale messa in atto anche in questa occasione. 
Il Direttore Orlandi, si è tenuto in contatto con  il Dottor Mario Capruzzi responsabile del 118 e del Pronto Soccorso dell’Ospedale di  Perugia  e con il coordinatore infermieristico Giampaolo Doricchi,  ed a loro ha espresso il suo apprezzamento per la tempestiva messa in sicurezza di tutti i passeggeri del treno rimasti feriti.

 
 

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