Il direttivo del Circolo “Marsciano Centro” del Partito Democratico, in data 14 gennaio 2014, si è riunito per approfondire ancora una volta la “vicenda Coop”.
Il PD Marscianese consapevole delle problematiche aperte dall’iniziativa legata alla volontà di trasferimento del punto vendita Coop e della contestuale richiesta di completamento della lottizzazione di Ammeto, ha affrontato anche i temi sollevati da molti cittadini che hanno manifestato ed evidenziando motivi di preoccupazione e di perplessità.
Sono stati poi approfonditi gli aspetti urbanistici e autorizzativi. Per quanto riguarda la lottizzazione di Ammeto (edificabile da PRG sin dalla metà degli anni 90) è stata ribadita la necessità di avere massime garanzie che la variante rispetti le prescrizioni e le attenzioni già espresse dalla Commissione Comunale per la Qualità Ambientale e del Paesaggio nel rilascio del proprio parere favorevole riservando particolare attenzione al tema della viabilità in quell’area particolarmente sensibile della città.
Per quanto riguarda gli aspetti commerciali è stato ricordato che l’iter autorizzativo è oggi competenza di un’apposita Conferenza dei Servizi fra gli Enti interessati (art 18 LR 24/99) e che questa materia è ormai disciplinata (ed in gran parte liberalizzata) dalle varie normative nazionali e regionali.
Il PD ha espresso soprattutto forte preoccupazione per la situazione del Centro Commerciale “L’Arco”, già da tempo in sofferenza nonostante la presenza del punto vendita Coop. L’attenzione dei dirigenti e degli amministratori presenti si è quindi soffermata sulla possibilità di avere un progetto “contestuale” ed “esigibile” per la riutilizzazione degli attuali locali della Coop che consenta davvero un primo significativo rilancio del Centro Arco unitamente ad un più ampia riqualificazione dell’area P.zza Carlo Marx riprendendo, ed aggiornando, le progettazioni già presentate in occasione dei bandi PUC, poi tagliate dai finanziamenti. Su questo punto è stato rilevato con interesse che tra Coop e i privati proponenti l’investimento sia stato già sottoscritto un contratto che impegna questi ultimi a “progettare e commercializzare” un impianto sportivo polivalente comprendente una piscina coperta ed altri servizi legati alla salute ed alla pratica sportiva e che è già stato presentato un progetto preliminare alla Commissione per la qualità architettonica e del paesaggio ed è in fase di elaborazione un progetto definitivo e di dettaglio. A questo si è aggiunta, da parte di Coop, la disponibilità al mantenimento di uno spazio commerciale alimentare all’interno dello stesso ARCO anche attraverso la fornitura di servizi e supporto ad attività intraprese da terzi.
Il PD ha rivolto quindi un invito all’amministrazione comunale a riprendere e sviluppare tutte le iniziative per la riqualificazione di quel comparto urbano favorendo anche l’eventuale insediamento di un’attività alimentare all’interno della Città.
Il Partito Democratico marscianese non ha mancato di rimarcare poi il significato che gli investimenti legati a queste iniziative, valutati intorno ai 5-6 milioni di euro, potrebbero avere per l’intero comparto industriale-artigianale del nostro comune che sta vivendo la più profonda e dura crisi che abbia mai conosciuto, che le famiglie ed i lavoratori rischiano davvero di non poter più sopportare. I temi del lavoro e dell’occupazione sono stati sottolineati con forza anche dalle organizzazioni sindacali che, nell’incontro di concertazione dello scorso 20 dicembre, hanno espresso parere favorevole alla proposta.
Per ciò che concerne le preoccupazioni che emergono circa il centro storico di Marsciano crediamo occorra, su questo, partire dal lavoro che è stato fatto e che si sta facendo per la sua riqualificazione e dalle iniziative intraprese dall’Amministrazione che, unitamente al coraggio di chi ha investito, hanno determinato l’apertura di una decina di nuove attività. Un questo dato in controtendenza con quello che si registra in ogni altro centro urbano.
Nel mentre si evidenzia su questo aspetto una rinnovata vitalità rispetto al passato anche delle associazioni (MarsciAmo, Pro-loco ecc.ecc.) pensiamo che occorra moltiplicare gli sforzi affinché, anche attraverso le azioni di recupero dell’ARCO e di Piazza K. Marx, si prosegua nello sforzo in atto aperto al contributo di innovazione che tutti sono chiamati a dare nel costruire una nuova idea di città alla quale conquistare i marscianesi.
Il PD continuerà a seguire con la massima attenzione questa vicenda nell’interesse generale dei cittadini marscianesi non lasciando spazio ad interessi particolari o strumentalizzazioni elettorali, così come si impegnerà affinchè i problemi vengano adeguatamente affrontati con un approccio serio, motivato, giuridicamente sostenibile e soprattutto proiettato al bene della città cercando di offrire alla comunità occasioni di rilancio, opportunità di nuova crescita attraverso nuovi servizi