L’anomalo accorpamento con Spoleto, le vicissitudini legate alla vicenda del decreto correttivo e adesso il dimezzamento del territorio dell’Ufficio del Giudice di Pace tutto ciò ci fa sentire non solo penalizzati ma anche un pò “perseguitati”. Insomma a questo punto siamo autorizzati a pensare che a Roma, al Ministero di Grazia e Giustizia, c’è qualcuno che “ce la tira!”. E’ per questo che chiediamo pubblicamente al Presidente della Regione e ai Sindaci della MVT di attivarsi immediatamente richiedendo un incontro al Ministro Orlando affinchè tutti gli aspetti territoriai legati alla riorganizzazione degli uffici giudiziari siano una volta per tutte risolti definitivamente mediante l’adozione di un provvedimento correttivo che riconduca i nostri territori nell’alveo del Tribunale di Perugia, facendo così cessare l’anomala deportazione a Spoleto cui sono costretti cittadini e professionisti, e l’istituzione dell’Ufficio del Giudice di Pace di Todi ricomprendente anche il Comune di Marsciano come del resto da quest’ultimo deliberato e richiesto.
