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La donna era stata trovata nella propria abitazione in coma, a causa di una vasta emorragia cerebrale, e subito trasportata all’ospedale di Terni dove è deceduta.con i familiari che hanno autorizzato l'espianto
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La solidarietà non ha confini ed a Palermo e Roma ci saranno persone che potranno migliorare la loro vita grazie agli organi di una giovane ternana deceduta  sabato notte a seguito di un ictus cerebrale.

La donna era stata trovata nella propria abitazione in coma, a causa di una vasta emorragia cerebrale, e subito trasportata all’ospedale di Terni dove è deceduta.
La direzione sanitaria ha prontamente convocato l’apposito collegio medico per attivare  la procedura di accertamento della morte cerebrale avvenuta alle ore 23; al termine del periodo di osservazione e degli esami previsti dalle disposizioni di legge per l’accertamento della morte, la domenica pomeriggio si è potuto procedere all’espianto degli organi
Ad eseguire gli interventi chirurgici per l’espianto sono state due diverse equipe sanitarie coordinate dal chirurgo Adolfo Petrina, sanitario responsabile per l’Umbria del prelievo organi. Gli organi espiantati, reni e fegato, sono stati subito trasferiti a Palermo e a Roma per dare nuove prospettive di vita ad altre persone.

 L’espianto degli organi è stato possibile grazie alla sensibilità e alla generosità dei parenti della giovane paziente che hanno espresso il loro consenso alla donazione. Un nuovo esemplare gesto di solidarietà e di umanità  grazie al quale – sottolinea la direzione sanitaria dell’azienda ospedaliera ternano – alcune persone in pericolo di vita e comunque affette da patologie invalidanti hanno già ricevuto o riceveranno presto gli organi donati per beneficiare di un importante e non altrimenti realizzabile miglioramento delle loro condizioni di vita.

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