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Soddisfazione per i risultati del Progetto Comenius che vede l'Istituto Comprensivo gemellato con la Polonia: a maggio mobilità in uscita degli studenti italiani
massa

Prosegue il suo cammino il Progetto Comenius che vede protagonista l’Istituto Comprensivo di Massa Martana: il programma per il corrente anno scolastico 2014-2015 prevede infatti la mobilità in uscita degli studenti italiani in Polonia, nella prima metà di maggio, ospitati dalle famiglie polacche.
Lo scorso anno scolastico 2013-2014 erano state le classi IA e IB dell’Istituto massetano a partecipare al progetto, fortemente voluto dalla docente coordinatrice Francesca Pellicelli, con uno scambio culturale e linguistico tra Italia e Polonia, la cui scuola gemellata è “Gymnazjum di Gasocinie”, a nord di Varsavia.

Il progetto ha come titolo “John Paul II, a hand to younggenerationstowardspeace, brotherhood and globalization” (Giovanni Paolo II, una mano alle nuove generazioni per la pace, la fratellanza e la globalizzazione). Il grande Papa polacco è quindi il personaggio chiave e guida di questo progetto, l’anello di congiunzione tra Italia e Polonia, nazioni che rappresentano i luoghi di vita e di operato di questo Papa, grande costruttore di pace e che al cuore dei giovani ha saputo parlare in maniera così diretta, efficace e vibrante.
I 15 ragazzi polacchi, accompagnati da tre docenti, con cui gli studenti italiani erano già in contatto tramite la piattaforma “Etwinning”, sono arrivati in Italia il giorno 6 maggio 2014 e sono stati ospitati in famiglia fino al 17 maggio.

Durante questi undici giorni i ragazzi hanno partecipato ad una serie di iniziative, attività, incontri e visite d’istruzione che hanno sicuramente favorito la socializzazione, la conoscenza, l’amicizia e lo scambio culturale e linguistico.
Nelle ore trascorse a scuola i ragazzi hanno seguito lezioni di italiano, polacco, inglese, francese, musica, religione, geografia, arte, tecnologia ed educazione motoria ed hanno assistito allo spettacolo teatrale allestito dai ragazzi italiani.
Sono state effettuate uscite a Roma, Assisi, Orvieto, Todi, Massa Martana ed al Santuario di Collevalenza.
L’esperienza vissuta dagli studenti è stata assolutamente positiva, coinvolgente e significativa: si è creato un forte legame di amicizia tra i giovani che hanno imparato ad aprirsi, socializzare e dialogare gli uni con gli altri, spesso, come loro stessi hanno affermato, superando la loro timidezza nel confronto con gli altri. E grandi vantaggi sono stati tratti naturalmente dall’esercizio della lingua inglese, lingua che ha fatto da supporto all’intero progetto.

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