Sabato 28 marzo il sindaco di Assisi e candidato alla presidenza della regione Umbria Claudio Ricci è giunto a Todi, in una sala del palazzo del Vignola al completo, che ha raccolto, per quella che lo stesso Ricci ha definito, la “coalizione del cambiamento”.
“Vengo da una serie di incontri molto importanti – ha detto Claudio Ricci – e Todi è una tappa fondamentale. Noi andremo a governare questa regione con la convinzione che le nostre idee possono produrre migliori risultati”.
E ancora: “Non voglio fare il presidente della regione ma il “regional manager” cioè colui che risolve i problemi dei cittadini, delle imprese. Non basta presenziare gli studi televisivi o i salotti buoni per dirsi presidenti di regione”.
Molti gli amministratori e uomini politici del territorio che hanno partecipato all’incontro. “Alle regionali del 31 maggio – sostiene Ricci – il territorio tuderte chiede un cambiamento proprio come è stato fatto ad assisi negli ultimi nove anni, perché i veri problemi della regione non sono stati risolti”. L‘alternanza al governo e una buona democrazia sono stati i temi caldi toccati durante l’iniziativa organizzata dal comitato tuderte che sostiene Ricci durante questa campagna elettorale. Così Claudio Serafini, capogruppo in consiglio comunale nella città di Jacopone per Aria Nuova per Todi e futuro candidato alle regionali nella lista Ricci Presidente: “Siamo cittadini onesti al servizio della politica, la politica vera, quella che risolve i problemi ai cittadini”. “I costi della politica – ha aggiunto – vanno tagliati, subito, appena Ricci vincerà queste elezioni. Questo è un dovere etico, non possiamo più permetterci questo spreco”.
