La stagione espositiva del palazzo del Vignola di Todi è iniziata il 2 aprile, scorso con l’inaugurazione delle due mostre, a cui è intervenuto anche il giornalista Magdi Cristiano Allam che ha offerto ai cittadini intervenuti un focus su ‘Satira: tra libertà d’espressione e censura violenta’. Contemporaneamente nella sala conferenze del palazzo tuderte, tre opere rare hanno dato il benvenuto ai visitatori: un’edizione pregiata del documento storico noto come ‘La regola’ di San Francesco d’Assisi, realizzata a Venezia nel 1474, e due vedute di Roma di fine Cinquecento.
Fino a domenica 19 aprile, saranno visibili le 40 tavole che compongono ‘La grande guerra nella cartografia satirica europea’, mentre il primo piano ospiterà, fino a domenica 12 aprile, il ritorno dell’antiquariato a Todi con ‘Veneranda antiquitas Le cose belle del passato’.
“La mostra della satira – ha spiegato il collezionista Giampietro Brandozzi, curatore dell’esposizione – in questo momento è particolarmente interessante. Ci fa riscoprire un modo di vedere, quello satirico, che abbiamo un po’ perso e che nasce come esercizio colto, raffinato ed elegante per andare a colpire alcuni aspetti legati alla politica, in questo caso, nella fine Ottocento, all’espansionismo coloniale e alla alleanze in Europa”.
“Metteremo in mostra i pezzi di oltre 15 espositori, dall’Umbria e dal centro Italia” ha detto l’antiquario, curatore della mostra, Giuseppe Liberatore. “Ci sono da vedere mobili del Cinquecento e del Seicento, pezzi del Settecento, sculture neoclassiche e, inoltre, uno stand di stoffe pregiate risalenti al XV XVIII secolo”. Francesco Tofanetti, presidente dell’Associazione Marte Onlus che ha organizzato le due manifestazioni, ha ringraziato l’Amministrazione comunale di Todi per il patrocinio all’iniziativa e la società ‘Equilibrio dei Sensi’ per la collaborazione.