Non c’è pace per la Croce Rossa Italiana di Todi, alla quale sarebbe arrivata la disdetta del contratto di affitto da parte dell’Istituto Veralli-Cortesi, il cui presidente, Alfonso Gentili, si è scambiato negli ultimi mesi comunicati infuocati con il presidente del comitato locale della CRI Emanuele Storti.
Sembrava che, da ultimo, una soluzione di accomodamento fosse stata trovata, seppur in un quadro di rapporti personali tesi al limite della querela.
Da un’interrogazione del Gruppo consiliare del PSI (riportata integralmente nella sezione lettere e interventi) si apprende invece ora dello sfratto e della difficoltà di reperimento di un’altra adeguata sede operativa.
Della questione è stata investita direttamente l’Amministrazione comunale, alla quale viene chiesto anche di modificare “l’apposito regolamento affinchè le ONLUS possano usufruire delle esenzioni o agevolazioni fiscali che la legge consente ma di cui a tutt’oggi a Todi non possono usufruirne”.
