Todi avrà a breve, di nuovo, un suo osservatorio astronomico. Si tratterà di una struttura configurata, per collocazione e dotazioni strumentali, per un utilizzo prevalentemente didattico-scientifico.
Proprio in questi giorni, infatti, all’interno dell’Istituto Agrario Ciuffelli, si sta ultimando la realizzazione di un laboratorio astronomico con il montaggio delle ultime strumentazioni.
Il nuovo ambiente di apprendimento reale è costituito da un planetario orizzontale, costituito da una grande semicupola a parete, da un sistema di video retro proiezione ad alta definizione e da uno specifico software professionale dedicato.
Al piano superiore dell’aula-planetario è stata già sistemata, nell’ambito della ristrutturazione delle coperture dello scorso anno, un’ampia terrazza dalla quale si gode un panorama mozzafiato quasi a 360 gradi che spazia dalla catena dei Martani al Peglia, dal Subasio al Terminillo, sulla quale sarà collocato il telescopio di cui la scuola si è dotata.
Si tratta di un rifrattore ottico da 10 centimetri di diametro, adatto per l’osservazione dei principali oggetti del sistema solare e posizionabile all’occorrenza, dopo aver spento l’illuminazione autonoma della Cittadella Agraria così da mitigare l’inquinamento luminoso.
Il punto di osservazione è lo stesso da quale, già da alcuni anni, “veglia” una moderna meteo web cam ad alta definizione che scruta, 24 ore su 24, a 360 gradi, il territorio tuderte rimandando le immagini in tempo reale sulla rete internet corredate dalle rilevazioni meteo di due nuove centraline meteorologiche elettroniche.
Il nuovo osservatorio astronomico è stato pensato per implementare il già ricco catalogo di laboratori di educazione scientifica della fattoria didattica del Ciuffelli, che estende così l’offerta radicata soprattutto in campo ambientale e agroalimentare che già ora richiama ogni anno nella scuola-azienda dell’Agrario circa 3.000 studenti provenienti dalle scuole del territorio regionale e non solo.
Per il progetto di realizzazione del planetario, che è stato finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia a valere sul bando 2015, l’Istituto Agrario si è avvalso del supporto dell’Associazione Astronomica Umbra.