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Un attrattore turistico che incentiva e valorizza la cultura, di grande importanza per il comprensorio
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Il restauro del Teatro della Concordia nella sua totalità è stato effettuato negli anni ’80 e nel 1993 la struttura è stata riaperta dopo 42 anni di chiusura per inagibilità. Gli affreschi che sono fedeli agli originali, posti nel 1861 sui frontali dei palchetti e nel 1892 sul plafone, sono stati recentemente consolidati e riportati al loro originario splendore.
Il teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio che è uno tra gli attrattori turistici che incentivano e valorizzano “la Cultura per la Cultura” come fine in sé, rendendola partecipata. Oggi questa eccellenza umbra è conosciuta in tutto il mondo, muovendo interesse più che altro turistico culturale.

«È un aspetto innovativo – dice Serena Brenci Pallotta, consulente di marketing turistico – che si sta diffondendo in questa epoca digitale di regressione economica e che può dare nuovo slancio e vitalità a quelle nicchie di sapere che operose e instancabili non profit – come l’Associazione Società del Teatro della Concordia, che ne fa la gestione – tengono a valorizzare al meglio».
Le scelte del 5xmille destinate al Teatro della Concordia indicando il codice 94047230548 sono una preziosa fonte di finanziamento per salvaguardare e conservare un bene del patrimonio artistico e culturale di pregevole valore architettonico e testimonianza dell’architettura del teatro settecentesco.

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