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Il Consiglio dell'ente di piazza Italia ha approvato la proposta per l’offerta formativa scolastica 2020-2021
classe scuola numerosa

il Consiglio provinciale ha approvato la proposta per l’offerta formativa relativa all’anno scolastico 2020-2021. Sarà poi competenza del Consiglio regionale procedere all’approvazione definitiva, previa acquisizione del parere tecnico dell’Ufficio scolastico regionale.

Il Consigliere con delega alla programmazione della rete scolastica e dell’offerta formativa, Federico Masciolini ha chiarito come il lavoro svolto dagli uffici provinciali sia il frutto di incontri e di valutazioni tese a creare la migliore offerta formativa per le nuove generazioni sia in termini di acquisizione di competenze che di sbocchi lavorativi. In tale senso Masciolini ha auspicato che si crei una stretta sinergia tra enti locali, regione, imprese e istituti scolastici per rendere la formazione aderente alle mutate esigenze sociali ed economiche eliminando percorsi obsoleti e istituendone di concretamente utili. Parole di plauso al lavoro svolto dagli uffici provinciali competenti sono stati espressi dall’intero Consiglio provinciale.

Entrando nello specifico di seguito sono elencate le proposte approvate dalla Provincia su istanza degli Istituti scolastici del territorio di competenza:

– Liceo statale “Plinio il Giovane” di Città di Castello con 565 iscritti nell’anno scolastico in corso, richiesta di istituzione del nuovo indirizzo formativo “Liceo Musicale” fondata, tra l’altro, su molteplici ragioni di carattere culturale in quanto costituirebbe un’offerta qualificante per il territorio che vanta una tradizione importante in campo musicale e un corridoio essenziale per tutti quegli studenti che iniziano un percorso di studio musicale alla scuola media e che vorranno accedere al Conservatorio.

– IIS Campus “Leonardo Da Vinci” di Umbertide con 1059 iscritti nell’anno scolastico in corso, richiesta di attivazione del nuovo indirizzo formativo “Liceo scientifico a indirizzo sportivo” motivata, tra l’altro, dal fabbisogno sul territorio di formare giovani interessati a tale percorso di studi per le potenzialità che offre nell’inserimento lavorativo a livello locale.

– Istituto Omnicomprensivo di Cascia e Comune di Cascia con 403 iscritti nell’anno scolastico in corso. La richiesta riguarda l’istituzione del nuovo indirizzo formativo “Enogastronomia e ospitalità alberghiera” legato alla vocazione di un territorio duramente colpito dal terremoto del 2016.

– Istituto professionale “Orfini” di Foligno con 571 iscritti nell’anno scolastico in corso, richiede l’attivazione di tre percorsi di istruzione per adulti di II livello motivata dalla specifica mission degli istituti professionali, del forte legame dell’Orfini con il territorio e della qualificata esperienza anche con i progetti di alternanza scuola-lavoro. Nel dettaglio sono formazione per operatori in: Servizi commerciali; Industria e artigianato per il made in Italy (sezione moda); Servizi per la sanità e l’assistenza sociale.

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