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Il presidente Comagri Gallinella: “Diamo prospettive e futuro alle imprese, continueremo a lavorare per il rilancio del comparto primario”
agricoltura ambiente

“Con la Legge di Bilancio saranno investiti 600 milioni di euro per il sostegno al settore primario, con risorse che si aggiungono a quelle già attive. È stato inoltre mantenuto l’impegno di non aumentare le tasse ai coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali, azzerando l’Irpef anche per il 2020: ciò significa quasi 200 milioni di imposte in meno, risorse fruibili per rafforzare i progetti di investimento” – afferma il presidente Comagri, Filippo Gallinella, che spiega le novità contenute nella manovra economica.

“Sono stati stanziati al Fondo di solidarietà 80 milioni di euro in tre anni per il ristoro dei danni provocati dalla cimice asiatica, a supporto delle imprese danneggiate dalla diffusione dell’insetto, in particolare nelle regioni del nord Italia. Nel settore agricolo è poi fondamentale il ricambio generazionale e per questo sono stati stanziati 44 milioni di euro per far nascere nuove giovani imprese e per semplificare la vita alle start up condotte da under 40. È stato inoltre previsto un fondo rotativo da 15 milioni di euro per garantire mutui a tasso zero per le imprenditrici agricole o per coloro che lo vogliano diventare: si tratta di una misura concreta per favorire gli investimenti al femminile nel settore primario, dove oggi un’impresa su tre è guidata da donne. Daremo sostegno a tutte le filiere, a partire dalle produzioni di eccellenza e dai mercati più importanti: un fondo per rafforzare il Made in Italy metterà in campo 30 milioni di euro nel biennio 2020/21, a cui si aggiungono altri 10 milioni del 2019; oltre ciò, sono previsti 30 milioni per facilitare l’accesso al credito per gli investimenti in innovazione tecnologica, agricoltura di precisione e tracciabilità dei prodotti, inclusa la blockchain. Nella manovra non manca l’attenzione al settore ittico, che va avanti tra non poche difficoltà, soprattutto sul fronte del reddito degli addetti ai lavori, cui viene assicurata la copertura d’indennità giornaliera di 30 euro per il periodo di fermo pesca.

Infine è previsto un disegno di legge collegato alla manovra, uno strumento utile per il mondo agricolo e agroalimentare, che ha come obiettivo la semplificazione. Vogliamo dare prospettive e futuro alle imprese e il tutto si dovrà coordinare con il lavoro per il Piano strategico nazionale, per questo continueremo ad impegnarci al massimo per rilanciare e valorizzare il comparto agricolo, uno tra i settori d’interesse del Governo” – conclude Gallinella.  

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