Richiama l’interesse sia degli appassionati che dei semplici curiosi: è l’esposizione “I giorni delle olive”, una mostra pomologica sulle tante varietà di olive coltivate in Umbria, in Italia e nel mondo. E’ stata allestita nella sala vetrata dei Palazzi Comunali di Todi, dove resterà aperta fino a martedì 1 novembre, in occasione della venticinquesima edizione di “Frantoi Aperti in Umbria”, grazie alla disponibilità della curatrice, Angela Canale, un agronomo specializzata nel settore olivicolo.
In mostra 102 varietà umbre, italiane, estere e di nuova costituzione, racchiuse sotto vetro e in soluzione salina per far conoscere la biodiversità olivicola di cui tanto si parla ma poco si conosce. “Sempre più è importante informare, divulgare e diffondere la biodiversità che rappresenta un patrimonio inestimabile che la natura ci offre per superare avversità climatiche e patologiche e dare la possibilità di produrre oli tipici legati al territorio e alle cultivar autoctone”, spiega Angela Canale.
600 in Italia e 2000 nel resto del mondo olivicolo: sono i numeri che rappresentano la biodiversità dell’olivo a livello mondiale. Chiunque con questa mostra può cogliere le differenze morfologiche dei frutti e delle foglie nelle forme e nelle dimensioni. Angela Canale è impegnata nella valorizzazione della diversità e della diffusione delle varietà attraverso la comunicazione, la costituzione di nuovi impianti e la propagazione di piante di olivo utilizzando materiali autoctoni di tutta Italia.
Moraiolo, Borgiona, Rastrellina, Vocio, Nostrale di Rigali, Ciera, Nocellara del Belice, Bella di Cerignola, Don Carlo, Coroncina, Carolea, Mora, Manzanilla… sono solo alcune delle tante varietà presenti in mostra a Todi. Nello stesso ambiente un’altra mostra, curata dal Parco 3A, sulla biodiversità vegetale e animale in Umbria. Nella giornata di lunedì in programma anche una serie di laboratori di educazione ambientale rivolta ai più piccoli, iniziativa che ha raccolto le prenotazioni delle scuole locali ma anche delle famiglie con bambini presenti in città in questi giorni.