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La società sportiva tuderte aderisce al progetto “Il Corpo nel mondo”, associazione di volontari che aiuta due scuole alla periferia di Mombasa
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Matteo Natili, presidente della Uisport Avis Todi, è tornato qualche giorno fa dal Kenya, dopo aver trascorso alcuni giorni a Bamburi, una località a nord di Mombasa, per dare il proprio contribuito all’associazione di volontari “Il Corpo nel mondo” che segue due scuole Majaoni e Lifog che contano circa 700 studenti.

“Quella di questo anno – ci dice Matteo – è la mia terza volta in Kenya; la prima è stata nel 2018 poi nel 2019, poi purtroppo il COVID ha bloccato ogni progetto. Tutto nasce grazie all’amicizia con Alessio Mariottoni compagno, ma oserei dire fratello fin dai tempi dell’università. Alessio è dal 2009 che viene in Kenya ed esattamente a Bamburi località a nord di Mombasa. Qua ci sono due scuole Majaoni e Lifog che contano circa 700 studenti che vanno dai 3 ai 16 anni”.

“Alessio e “Il Corpo nel Mondo” (l’Associazione di cui facciamo parte) – racconta Matteo – portano avanti diversi progetti in queste due scuole a partire dalle adozioni (qui denominati sponsor) che permettono ai ragazzi di accedere alle scuole, si occupano di progetti riguardanti un ambulatorio medico, sensibilizzazione riguardo l’ambiente e un progetto sportivo. Quest’ultimo sostenuto appunto dalla Uisport Avis Todi. Nel nostro piccolo, sia grazie alla collaborazione dei nostri iscritti che di privati, abbiamo contribuito economicamente e materialmente al sostegno, alla creazione e alla realizzazione degli obiettivi de “Il Corpo nel mondo”. Quest’anno ad esempio abbiamo raccolto abbastanza fondi per l’acquisto di medicine e del materiale sportivo con cui gli insegnanti delle scuole porteranno avanti il progetto sport”.

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