Il 6 maggio 2023 segnerà una tappa “storica” per il futuro e fors’anche per la stessa sopravvivenza della Comunanza Agraria di Viepri: in tale data si sono svolte le votazioni per l’approvazione del Bilancio consuntivo 2019 che la maggioranza dell’Assemblea degli utenti-elettori presenti, ha bocciato con voto palese facendo proprie le dure contestazioni verbali di due membri della stesso Consiglio, Giuseppe Grillo e Maurizio Martinelli, per la circostanza divenuti oppositori e demolitori della linea amministrativa del pluri-decennale Presidente Giampiero Pagliari e degli altri due colleghi di consiglio, Giovanni Brandi e Giacomo Italiani, quest’ultimo anche Vice Presidente del consesso.
A nulla sono valsi i dati gestionali mostrati, fino a prova contraria positivi e trasparenti, e men che meno gli sparuti e flebili appelli all’unità dell’Ente inutilmente giunti dalla platea per scongiurare lo spettro della sfiducia numerica. La stessa, seppur risicata, è calata infatti come una mannaia sull’atto posto all’ordine del giorno, con le deleterie e prevedibili conseguenze del caso, che sono arrivate rapidamente con le dimissioni “immediate e irrevocabili” del Presidente, del Vice presidente e del consigliere anziano.
Decisioni formalmente comunicate al Segretario dell’Ente e al Sindaco di Massa Martana Francesco Federici, chiamato in causa per dipanare l’ingarbugliata matassa dello stallo dell’Ente, premonitore del proprio, incerto e traballante futuro.
Fatto salvo, ovviamente, un estremo ripensamento degli amministratori dimessisi che, alla luce di quanto accaduto, sembrerebbe però per nulla probabile.
