La giornata domenicale di sole ha permesso a molti tuderti di godersi il nuovo tratto pedonale da Porta Perugina a Porta Orvietana, aperto giusto la sera precedente.
Peccato che qualche insolito incivile abbia subito approfittato per scavalcare il marciapiede e parcheggiare la propria auto dentro (si, avete letto bene) dentro gli slarghi panoramici freschi di realizzazione.
Ora, a fronte di questo grado di educazione e di mancanza di rispetto per la cosa pubblica, viene da domandarsi se una contravvenzione sia sufficiente, o se invece il codice della strada non debba prevedere pene più severe per queste “violenze”, tipo sequestro o incendio della vettura sul posto.
Nella stessa giornata su FB è comparsa un’altra segnalazione relativa alla presenza di più mezzi parcheggiati addirittura all’interno dei giardini pubblici.
La presenza in città di “Todi in Fiera”, che ha visto una grossa affluenza di persone verso il centro storico, non è motivo sufficiente per giustificare simili comportamenti, che non derivano da necessità ma di assoluta mancanza di rispetto non solo verso il “bene pubblico”, che come tale ormai viene equiparato a “di nessuno” invece che “di tutti”, ma anche verso i diritti di altre persone che quell’area vogliono godere per quello a cui è stata destinata.
