Una visita approfondita dei vari reparti, e dei servizi che ospitano, è quella che l’Amministrazione comunale, con il sindaco di Marsciano Michele Moretti e l’assessora alla salute e servizi sanitari Simona Montagnoli, ha fatto giovedì 18 luglio presso la Casa di Comunità, ovvero la struttura precedentemente chiamata Casa della Salute ubicata negli spazi dell’ex nosocomio di Marsciano. Ad accogliere l’Amministrazione, e ad accompagnarla nella visita, è stato il direttore del Distretto sanitario della Media Valle del Tevere, Luigi Sicilia, insieme alla responsabile del servizio infermieristico Isabella Tosti e a Ilaria Torini e Gabriele Cicioni della direzione.
L’Amministrazione ha potuto prendere visione degli spazi, delle strumentazioni e delle attività che caratterizzano le varie aree in cui è organizzata la Casa di Comunità, e interagire con il personale presente. Tra gli spazi visitati ci sono il Consultorio, il Polo odontoiatrico, il Centro di simulazione per l’emergenza urgenza, il Servizio di riabilitazione e psicologia clinica per l’età evolutiva, il Servizio infermieristico domiciliare (ADI) e cure palliative, il servizio vaccinale e la Riabilitazione adulti.
“La visita fatta – sottolineano il sindaco Moretti e l’assessora Montagnoli – si è rivelata molto utile non solo per avere un primo e diretto contatto con la direzione e il personale del Distretto e approfondire il lavoro svolto, ma anche per raccogliere alcune interessanti proposte e progettualità nelle quali il Comune di Marsciano potrà avere un ruolo importante, dall’organizzazione di attività di volontariato a beneficio degli ospiti dell’ospedale di Comunità e del Centro di salute mentale, ad iniziative attinenti la vigilanza sanitaria. L’Ente intende fare la sua parte nel potenziamento dei servizi socio-sanitari che fanno capo alla Casa di Comunità, una realtà che dovrà assumere un ruolo sempre più rilevante nella complessiva gestione dei servizi sanitari a livello locale. Siamo quindi grati al direttore Luigi Sicilia che alla piena disponibilità nel collaborare con l’Amministrazione comunale unisce un pragmatismo sempre focalizzato nel trovare soluzioni adeguate ai bisogni dei cittadini. Siamo certi che potremo lavorare bene insieme soprattutto in una fase in cui, con il passaggio da Casa della Salute a Casa di Comunità, è in corso l’attuazione di un nuovo modello organizzativo volto a rendere più efficienti e accessibili i servizi.