Con riferimento all’intervento a cura dell’Agenzia Notizie Regione Umbria, desidero esprimere tutto il mio disappunto sia nel titolo che nel contenuto. La nota di chiarimento mi sembra tutt’altro che chiarificatrice anzi la trovo incomprensibile, fumosa, intrisa di contenuti lontani dai cittadini.
Stiamo parlando di un documento che è un Disegno di Legge non ancora approvato. Il parere favorevole del Ministero fa riferimento ad altro documento del 2023 (discutibile anche quello). Il chiarimento è intriso di ipotesi, faremo, diremo, miglioramenti, prese in carico (capisco ci trattate come pacchi) con l’obiettivo di fornire risposte più appropriate. Peccato che non si dice come, quando, con quali risorse ma ci si fa belli citando, a sproposito, il DM 70/2915. Si, a sproposito, perché se si applicasse il DM 70/2015 alla lettera in Umbria dovrebbero chiudere TUTTI gli ospedali tranne Perugia! Tutti gli Ospedali sono in deroga in quanto nessuno rispetta i requisiti del DM 70/2015 per cui si procede in deroga.
Anche qui, PECCATO, che l’unico Ospedale che non fruisce di deroghe è quello di Pantalla! Anzi viene penalizzato in base al DM 70/2015 che deve essere rispettato alla lettera. Penso sia ora di porre fine a questa manfrina dove le Leggi valgono per alcuni e per altri no! Restituite il maltolto all’Ospedale di Pantalla, poi discuteremo del resto!
Oppure si fonda, non integrazioni o menate del genere, con l’Azienda Ospedaliera di Perugia facendo assumere la qualifica di DEA 1! Integrazioni, collaborazioni non dicono nulla. Pantalla potrebbe diventare un Poliambulatorio (in parte lo è già) ed essere integrato ma non sarebbe più un Ospedale!
Cosi cornuti e mazziati. Basta!