Ha preso il via domenica mattina, alle ore 10, alla Sala Affrescata del Museo Pinacoteca di Todi, il LXI Convegno Storico del Centro Italiano di Studi sul Basso Medioevo – Accademia Tudertina, le cui sessioni proseguiranno fino al 15 ottobre.
Al centro dei tre giorni di studio, nell’anno in cui ricorre l’VIII centenario delle Laudes creaturarum di Francesco d’Assisi, il tema delle risorse naturali ed energetiche e del loro sfruttamento nel basso medioevo.
Scandite idealmente in quattro sezioni corrispondenti ai quattro elementi (terra, acqua, aria e fuoco), le diciotto relazioni permetteranno una immersione nella vita materiale delle comunità umane (città e villaggi) dell’Europa bassomedievale.
Al centro dei tre giorni di studio, nell’anno in cui ricorre l’VIII centenario delle Laudes creaturarum di Francesco d’Assisi, il tema delle risorse naturali ed energetiche e del loro sfruttamento nel basso medioevo.
Scandite idealmente in quattro sezioni corrispondenti ai quattro elementi (terra, acqua, aria e fuoco), le diciotto relazioni permetteranno una immersione nella vita materiale delle comunità umane (città e villaggi) dell’Europa bassomedievale.
Ad introdurre i lavori il professor Enrico Menestò, presidente del comitato scientifico del Centro, che ha dato notizia che, dal prossimo anno, il Convegno Storico potrà tornare ad essere ospitato nella sede dell’Accademia, a Palazzo Ciuffelli, dove sono ormai terminati i lavori di restauro.
Con a fianco il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano, che ha portato i saluti e il sostegno della città alle iniziative dell’Accademia, il professor Menestò ha anche anticipato di essere già al lavoro, in accordo con l’Amministrazione comunale, per le celebrazioni nel 2025 dei 750 anni dello Statuto Comunale di Todi del 1275, il più antico dell’Umbria.
Con a fianco il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano, che ha portato i saluti e il sostegno della città alle iniziative dell’Accademia, il professor Menestò ha anche anticipato di essere già al lavoro, in accordo con l’Amministrazione comunale, per le celebrazioni nel 2025 dei 750 anni dello Statuto Comunale di Todi del 1275, il più antico dell’Umbria.
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