Sparsi per tutta la regione poi, i borghi e le città d’arte, su cui si accenderanno i riflettori nei successivi quattro fine settimana di Frantoi Aperti: il 25, 26 e 27 ottobre, Gualdo Cattaneo (PG) il borgo dei Castelli proporrà “Sapere di pane, sapore di olio”; mentre a Campello sul Clitunno (PG) la “Festa dei Frantoi e dei Castelli” animerà il Castello di Agliano domenica 27 ottobre.
Il terzo lungo fine settimana di Frantoi Aperti, 31 ottobre – 1°- 2 e 3 novembre, Assisi sarà protagonista con UNTO – Unesco, natura, territorio, Olio; Castel Ritaldi (PG) “Il Paese delle Fiabe”, proporrà “Frantotipico” (2 e 3 novembre); a Giano dell’Umbria si terrà “La Mangiaunta”; a Todi è in programma “Colori et Olio” (2 e 3 novembre); mentre a Trevi ci sarà “Festivol, Trevi tra olio, arte, musica e papille”.
Il quarto fine settimana, 9 e 10 novembre, ad accogliere i visitatori saranno Assisi con UNTO nei castelli e nel territorio; e Bevagna con “O-Live”.
Il quinto fine settimana di Frantoi Aperti in Umbria, nel fine settimana del 16 e 17 novembre Amelia dove si terrà “Amerinolio”; Assisi con UNTO nei castelli e nel territorio; Arrone con “Amor d’Olio”; e Campello sul Clitunno, con la “Festa dei Frantoi e dei Castelli” che animerà in particolare la Piazza della Bianca domenica 17 novembre.
A chiudere la manifestazione, nel fine settimana 23 e 24 novembre 2024 i “carri con la frasca” della benfinita a Spello con “L’Oro di Spello – Festa dell’olivo e Sagra della Bruschetta”, evento che è stato posticipato rispetto alle date storiche a causa dell’impossibilità di chiudere il centro storico in concomitanza con le elezioni regionali.
Novità di questa edizione di Frantoi Aperti in Umbria sarà la proposta delle “Evo&Art Experience”, esperienze di oleoturismo incentrate sulla conoscenza dell’antica e affascinante cultura dell’Olio e.v.o. in Umbria e dell’arte, grazie a due tour in navetta accompagnati da guida turistica, alla scoperta delle sottozone della Dop Umbria e della biodiversità, che porteranno a visitare i luoghi del “Perugino” ed i beni del sito seriale UNESCO “I Longobardi in Italia: i luoghi del potere” di Campello sul Clitunno e Spoleto. La prima proposta in programma per il 10 novembre 2024 sarà il “Tour del Dolce Agogia nell’Umbria dei Colli del Trasimeno e del Perugino” dove affianco alla visita nei frantoi e nei luoghi iconici dell’Olio e.v.o. del lago Trasimeno, ci sarà un particolare focus sui luoghi di Pietro Vannucci detto “Il Perugino”: a Perugia la Chiesa dell’Annunziata dove è la Tomba del Perugino, a Panicale la Chiesa di San Sebastiano dove è conservato l’affresco del “Martirio di San Sebastiano”. La seconda proposta è per domenica 17 novembre 2024 con il “Tour del Moraiolo nell’Umbria dei Colli Assisi – Spoleto e dei siti Unesco”, che oltre alla visita a Spoleto della Basilica di San Salvatore e a Campello sul Clitunno del Tempietto del Clitunno, entrambe beni del sito seriale UNESCO “I Longobardi in Italia: i luoghi del potere” (568-774 d.C.); si visiterà il Museo della Civiltà dell’Ulivo di Trevi, la Chiesa di Santa Maria delle Lacrime con un affresco del “Perugino” ed il sentiero dell’acquedotto romano di Trevi, tra gli olivi di moraiolo della Fascia Olivata Assisi – Spoleto, Patrimonio agricolo di rilevanza mondiale del programma GIAHS. Vista la collaborazione con l’Official Green Carrier Trenitalia, per coloro che prenderanno parte alle “Evo&Art Experience”, arrivando con i treni di Regionale Trenitalia ci sarà una agevolazione del 20% sull’acquisto delle esperienze.
Altra novità di Frantoi Aperti 2024 sarà “Visioni Oleocentriche” una mostra fotografica diffusa nel territorio regionale attraverso più di 600 affissioni pubbliche, ideata da Daniela Tabarrini, con foto di Pier Paolo Metelli e curata da Matteo Pacini. L’Umbria si fa un vero e proprio museo a cielo aperto con immagini che documentano l’evoluzione di quello che non è solo un percorso oleoturistico e gastronomico, ma anche uno straordinario caleidoscopio di esperienze di vita e di lavoro fatto di volti, tradizioni, eventi e paesaggi mozzafiato.
Tra le novità inoltre, gli appuntamenti de “La storia in cucina ed i piatti de la bonfinita” con lo storico dell’alimentazione Guido Farinelli, che proporrà un viaggio nella cultura e nella storia dell’olio e.v.o dagli antichi piatti legati al momento della raccolta delle olive, alle incredibili storie e sapori del mondo contadino fatto di ritualità, tradizioni, fatiche ma anche convivialità e festa, un mondo che vale sicuramente la pena di riscoprire.
I cinque weekend di Frantoi Aperti, dal 19 ottobre al 17 novembre, si susseguiranno con un nutrito programma di iniziative volte alla promozione della tradizione olivicola umbra e che avranno come protagonisti indiscussi l’olio e.v.o. e i frantoi in lavorazione, che saranno fulcro di passeggiate in bici e trekking naturalistici per grandi e bambini, percorsi di degustazione e di conoscenza dell’olio e.v.o. di qualità, momenti e spazi di confronto sull’oleoturismo.
Protagonista insieme all’olio umbro, sarà il paesaggio olivato, la natura che abbraccia i borghi storici della regione vista attraverso l’arte contemporanea con la rassegna “#CHIAVEUMBRA | Sconfinamenti – Sperimentazioni artistiche nel Paesaggio Olivato”. Tra le proposte poi: le passeggiate tra fiabe, olivi e frantoi per bambini che verranno coinvolti nel racconto di storie sugli alberi, gli olivi e l’olio, per poi visitare i frantoi del circuito per una merenda a base di pane e olio appena franto; la rassegna “Suoni dagli ulivi secolari”, pensata per esaltare il dialogo tra la musica e gli ulivi che proporrà concerti in prossimità degli ulivi secolari più rappresentativi della regione, veri e propri monumenti naturali; e a chiusura del mese dell’Olio umbro il “Pranzo della Benfinita“.Le iniziative artistico – culturali saranno “collegate” e fruibili grazie a bus navette, passeggiate guidate a piedi e in e-bike, che collegheranno gli oliveti ai borghi ed alle città d’arte, dove si terranno feste di celebrazione della raccolta e frangitura delle olive, concerti e spettacoli musicali, visite guidate dei centri storici e dei musei tematici, assaggi di pane e olio nelle piazze, aperture straordinarie di castelli e palazzi e tante iniziative immaginate per coinvolgere i più piccoli e le famiglie.
Nei 5 fine settimana di Frantoi Aperti in Umbria, alcuni degli chef del circuito “Umbrian #EVOOAmbassador – Testimoni di oli unici” – la rete creata dalla Strada dell’olio e.v.o. Dop Umbria che seleziona i migliori ristoranti ed enoteche umbri in cui trovare prodotti di qualità tra cui una ricca selezione di oli e.v.o. prodotti in Umbria – proporranno nei loro ristoranti menù di terra e di lago in abbinamento con gli oli e.v.o. di qualità dei produttori aderenti a Frantoi Aperti 2024.