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Previsti dall'amministrazione comunale di Marsciano, lavori nelle località di Spina e San Biagio della Valle per una spesa totale di 70mila euro
San Biagio piazza

I partiti di maggioranza del Comune di Marsciano, che sostengono la Giunta Comunale del Sindaco Michele Moretti, annunciano che con una Delibera di Giunta, sono stati stanziati un totale di 70.000 euro, provenienti da risorse interne al bilancio comunale 2024, per tre interventi in due frazioni del comune.

Il primo riguarda la messa in sicurezza e il consolidamento delle colonne d’ingresso del cimitero di Spina. Lo stato del cimitero della frazione, per i fatti successivi al sisma del 2009, è una emergenza annosa e prioritaria per questa maggioranza. Con questo stanziamento la Giunta intende affrontarlo, a partire dalla metà di novembre circa, con l’impegno politico di cercare di trovare soluzioni per un pieno recupero funzionale del complesso, che possa così finalmente ritornare al decoro che la natura del luogo impone.

Gli altri interventi avranno luogo nella frazione di San Biagio della Valle e sono legati alla cura delle frazioni che è stato uno dei punti principali della campagna elettorale di questa maggioranza. Si tratta della realizzazione di un tratto di marciapiede in via IV Novembre, intervento questo che, sanando una oggettiva mancanza, migliora la sicurezza di tutti i cittadini specialmente di ragazzi e ragazze che fino ad oggi erano costretti ad attendere il passaggio dei mezzi del trasporto pubblico lungo la carreggiata della strada.

Infine, sempre per la frazione di San Biagio, si provvederà al rifacimento della pavimentazione della piazza sottostante il campanile. “Anche questo intervento – dicono dalla maggioranza – va nella direzione di valorizzare i nostri paesi. Le tecniche che useremo per questo intervento potranno fungere da benchmark per ulteriori interventi analoghi da compiersi sul territorio.
Piccoli interventi che vedranno presto la luce e che vogliono segnare la cifra della nostra azione amministrativa: unità fra istituzioni e cittadinanza, prossimità con la popolazione, pragmaticità ed efficacia negli interventi”.

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