La Polizia Stradale di Todi guidata dal Comandante Valter Gramaccia, ha arrestato un imprenditore edile albanese di 42 anni, in esecuzione di un mandato d’arresto europeo, con l’accusa di traffico illecito di armi e munizioni, furti organizzati con esplosioni e partecipazione a un’organizzazione criminale. I reati sarebbero stati commessi in diverse regioni della Grecia tra dicembre 2019 e marzo 2020.
All’imprenditore vengono contestati “furti continuati e consecutivi realizzati anche mediante plurime esplosioni e danneggiamenti di beni altrui”, per un valore superiore ai 120 mila euro. Tra le accuse delle autorità greche, anche la falsificazione di documenti amministrativi e la fornitura e il possesso continuato di materiali esplosivi.
Nell’udienza presso la Corte di Appello di Perugia, la difesa ha negato il consenso alla consegna dell’uomo alle autorità greche. Nel frattempo il giudice ha disposto che l’imprenditore rimanga agli arresti domiciliari nel suo appartamento di Perugia, con l’obbligo di braccialetto elettronico e il divieto di comunicare con l’esterno.