Leggiamo con un misto di stupore e dispiacere il comunicato del Partito Democratico tuderte, che anziché accogliere con spirito costruttivo l’appello del Sindaco Ruggiano per la riapertura del punto nascita dell’Ospedale di Pantalla, preferisce rispolverare polemiche trite e ritrite, attaccando chi oggi si sta battendo per riportare servizi essenziali al nostro territorio.
Un fatto è certo: il Sindaco Ruggiano ha scritto alla Presidente della Regione per chiedere che il punto nascita venga riattivato. Questo è un atto politico concreto, trasparente, e fatto nell’interesse esclusivo dei cittadini della Media Valle del Tevere. Il PD invece cosa propone,
oltre a distribuire accuse e ironie fuori tempo massimo?
È curioso che proprio chi oggi punta il dito sia lo stesso partito che, al governo della Regione per decenni, ha lasciato che il sistema sanitario umbro si appesantisse di inefficienze, sprechi e scelte miopi, tra cui anche il depotenziamento progressivo dei presidi ospedalieri territoriali.
Il PD dimentica che fu proprio sotto i suoi governi regionali che il nostro ospedale è stato
marginalizzato, ben prima dell’emergenza Covid.
Quanto al periodo pandemico, il Sindaco Ruggiano ha operato con responsabilità, in un contesto emergenziale senza precedenti, dove le decisioni sanitarie venivano prese a livello regionale e nazionale, non comunale. In quel momento, la priorità era salvare vite, non fare passerelle politiche come qualcuno vorrebbe oggi far credere.
Il PD accusa, ma non propone. Ironizza, ma non agisce. Forza Italia, con coerenza, lavora per riportare Pantalla al centro della sanità territoriale. Le battaglie si fanno quando servono, non quando conviene strumentalizzarle a scopi elettorali.
Se davvero il Partito Democratico vuole difendere la sanità pubblica locale, allora accolga con favore il nostro impegno e lo rafforzi con atti concreti. Le polemiche non fanno crescere un ospedale. Il lavoro serio, sì.
